L’Urologia contemporanea è caratterizzata da una rapida evoluzione delle conoscenze, dall’introduzione costante di nuove tecnologie e da un crescente bisogno di integrazione tra discipline. Il XXXII Convegno Annuale dell’Associazione Toscana di Urologia nasce con l’obiettivo di offrire un aggiornamento completo e multidimensionale sulle principali aree della pratica clinica urologica, promuovendo un confronto costruttivo tra specialisti, centri e competenze diverse. Il tema “Urologia in dialogo: multidisciplinarietà e innovazione” riflette l’esigenza attuale di un percorso assistenziale basato su approcci condivisi, personalizzazione terapeutica e utilizzo di strumenti diagnostici e chirurgici di ultima generazione. La prima giornata è dedicata ai LUTS e all’IPB, un ambito in cui l’innovazione tecnologica, i nuovi farmaci e le tecniche mini-invasive stanno ridefinendo i paradigmi terapeutici, con un impatto diretto sulla qualità di vita del paziente. Le sessioni successive affrontano temi oncologici e funzionali di rilevanza crescente: dai tumori delle vie escretrici al carcinoma vescicale e prostatico, il ruolo della chirurgia robotica avanzata e le strategie integrate nella calcolosi complessa. La seconda giornata apre una riflessione critica sui percorsi diagnostico-terapeutici del carcinoma prostatico, includendo l’avanzamento dei markers emergenti, della chirurgia robotica e delle opzioni terapeutiche alternative. Ampio spazio è poi dedicato all’Urologia funzionale e femminile: Overactive Bladder, dolore pelvico, incontinenza urinaria e prolasso uro-genitale, fino alle tecniche più avanzate di neuromodulazione sacrale. L’obiettivo è fornire ai clinici strumenti concreti per riconoscere e gestire condizioni spesso complesse e interconnesse, in linea con le più recenti evidenze e con la medicina di genere. Questo evento rappresenta inoltre un’importante occasione di scambio tra specialisti di consolidata esperienza e giovani urologi, favorendo la condivisione di buone pratiche cliniche e la costruzione di una rete regionale sempre più coesa. Attraverso una visione integrata che comprende l’oncologia, l’urologia funzionale, la chirurgia robotica, le tecniche mini-invasive e percorsi diagnostico-terapeutici condivisi, l’incontro mira a fornire un aggiornamento completo, pratico e immediatamente applicabile alla realtà clinica quotidiana, nel p